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Termini e condizioniCome ByteDance è diventata una potenza globale nell’intelligenza artificiale
Mentre TikTok domina i social media occidentali, la sua società madre, ByteDance, sta consolidando il suo ruolo di leader nell’intelligenza artificiale (AI). Con un mix di dati, infrastrutture avanzate e una strategia allineata alle priorità governative cinesi, il colosso tecnologico ha costruito un ecosistema perfetto che lo colloca al centro della corsa globale all’AI.
Il potere dei dati
ByteDance deve gran parte del suo vantaggio competitivo ai dati generati dai suoi 1,1 miliardi di utenti globali. In Cina, 700 milioni di persone utilizzano Douyin (la versione locale di TikTok), mentre 300 milioni consultano Toutiao, un’app di news basata su algoritmi.
Ogni like, condivisione o video visto fornisce informazioni preziose per affinare i sistemi di raccomandazione, che sono il cuore pulsante dell’AI di ByteDance.
Investimenti miliardari in infrastrutture
Per sostenere la sua ambizione AI, ByteDance ha investito 11 miliardi di dollari nel 2024 in data center, chip e reti. Con le restrizioni statunitensi all’export di semiconduttori avanzati (come quelli di Nvidia), l’azienda si è rivolta a produttori locali come Huawei, utilizzando i chip Ascend 910B per addestrare modelli linguistici. Sebbene meno potenti delle controparti occidentali, questi componenti hanno permesso a ByteDance di sviluppare soluzioni competitive, come il chatbot Doubao, che ha raggiunto 60 milioni di utenti in tre mesi.
Dai social media all’AI generativa
ByteDance ha sfruttato la sua esperienza negli algoritmi per espandersi nell’AI generativa. Nel 2023 ha lanciato Coze, una piattaforma che consente agli utenti di creare chatbot personalizzati senza competenze di coding, simile ai GPT di OpenAI. Integrato con app come Feishu (strumento per collaborazione aziendale) e WeChat, Coze riflette una strategia chiara: rendere l’AI accessibile e interconnessa con l’ecosistema digitale esistente.
Parallelamente, l’azienda ha testato strumenti come Grace, un chatbot interno, e Tako, un assistente AI per TikTok, dimostrando come l’AI possa potenziare l’intrattenimento e la produttività.
La spinta del governo cinese
La trasformazione di ByteDance risponde anche alle direttive di Pechino, che incoraggia da tempo le aziende tecnologiche a raggiungere l’autosufficienza in settori strategici. L’AI è considerata cruciale per la sicurezza nazionale e lo sviluppo economico, e ByteDance ha allineato i suoi obiettivi con questa visione. Con Volcano Engine, ad esempio, un servizio cloud lanciato nel 2021, l’azienda offre a terze parti (come Mercedes-Benz e GAC Group) strumenti per analisi dati, riconoscimento vocale e traduzione, monetizzando la sua tecnologia oltre i confini dei social media.
Impatto globale e controversie
L’ascesa di ByteDance nell’AI non è priva di polemiche. Negli Stati Uniti, i timori sulla gestione dei dati di TikTok hanno portato a tentativi di vietare l’app, mentre in Cina l’uso di chip locali solleva interrogativi sulla qualità dei modelli rispetto a quelli occidentali. Tuttavia, l’azienda ha dimostrato resilienza, adattandosi alle sanzioni e sfruttando al meglio il mercato interno.
La corsa all’intelligenza generale (AGI)
Come OpenAI e Google, ByteDance punta a sviluppare un’intelligenza artificiale generale (AGI), in grado di eguagliare le capacità umane. Con centinaia di assunzioni nel settore e un budget dedicato, l’obiettivo è chiaro: essere tra i primi a raggiungere questo traguardo, trasformando non solo l’intrattenimento, ma settori come l’automotive, la salute e l’educazione.
In conclusione, ByteDance ha trasformato i dati dei suoi utenti in un’arma competitiva, costruendo un impero AI che combina innovazione, adattamento geopolitico e visione strategica. Mentre il mondo discute di privacy e sicurezza, la società cinese dimostra che, nell’era dell’AI, chi controlla i dati e le infrastrutture detiene il potere del nostro futuro.