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Termini e condizioniLa startup americana Colossal Biosciences, già nota per i suoi ambiziosi progetti di de-estinzione, ha annunciato di aver compiuto un'impresa senza precedenti: la "resurrezione" dell'Ancient Dire Wolf, un predatore preistorico estinto circa 10.000 anni fa. La notizia, diffusa pochi giorni fa, ha immediatamente catturato l'attenzione del mondo scientifico, suscitando parecchio entusiasmo ma anche una buona dose di scetticismo. Sebbene Colossal sostenga, infatti, di aver riportato in vita questa specie grazie a tecniche avanzate di ingegneria genetica, gli esperti sottolineano che sarà necessario verificare con attenzione i dettagli del progetto.
Il Dire Wolf: un predatore leggendario
L'Ancient Dire Wolf (Canis dirus) è una delle specie più note dell'Era Glaciale, resa celebre anche dalla cultura popolare grazie a serie tv come Game of Thrones. Parliamo di un imponente carnivoro, più grande dei lupi moderni, che viveva in Nord America e si estinse alla fine del Pleistocene, probabilmente a causa di cambiamenti climatici o della competizione con altre specie.
Come Colossal afferma di averlo fatto
Colossal ha dichiarato di aver utilizzato un approccio basato sulla ‘genomica comparativa’. Partendo da frammenti di DNA estratti da fossili ben conservati, i ricercatori hanno ricostruito il genoma del Dire Wolf, integrandolo con sequenze genetiche di specie affini, come il lupo grigio. Attraverso tecniche di editing genetico avanzate come CRISPR-Cas9, il DNA modificato è stato poi inserito in cellule staminali per creare embrioni vitali. Questi embrioni sarebbero stati poi impiantati in madri surrogate appartenenti a specie moderne.
Secondo Colossal, il primo esemplare nato è un cucciolo che presenta caratteristiche fisiche e comportamentali simili al Dire Wolf originale. Tuttavia, la startup non ha ancora rilasciato dati scientifici dettagliati o resoconti peer-reviewed che possano confermare l'effettiva riuscita del progetto.
Entusiasmo e scetticismo tra gli appassionati
L'annuncio ha generato grande entusiasmo tra gli appassionati di paleontologia e biotecnologia, ma molti esperti invitano alla cautela. La de-estinzione non è solo una questione tecnica: comporta implicazioni etiche ed ecologiche complesse. Qual è il ruolo di una specie estinta in un ecosistema moderno? E quali sono i rischi per le specie viventi? Inoltre, alcuni scienziati mettono in dubbio la possibilità di ricreare fedelmente una specie estinta basandosi su frammenti incompleti di DNA.
Realtà o abile mossa di marketing?
La startup Colossal è nota per il suo approccio audace e visionario: tra i suoi progetti figura anche la de-estinzione del mammut lanoso. Tuttavia, alcuni critici ritengono che gli annunci della startup siano spesso più orientati al marketing che alla scienza rigorosa. Finché non saranno pubblicati studi dettagliati e verificabili sul Dire Wolf ‘resuscitato’, qindi, resterà difficile distinguere tra realtà e suggestione.
In attesa di ulteriori sviluppi, il caso del Dire Wolf solleva comunque interrogativi affascinanti sul futuro della biotecnologia. Se confermata, questa impresa nel campo della genetica rappresenterebbe un passo avanti straordinario nella comprensione della vita e dell'evoluzione. Ma fino ad allora, la resurrezione del leggendario predatore rimane avvolta in una patina di mistero.