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Termini e condizioniLa Corte Suprema degli Stati Uniti è l’organo giudiziario di più alto livello del Paese. Ha il potere di interpretare la Costituzione e di annullare leggi e decisioni governative che ritiene incostituzionali. Il suo ruolo è quindi fondamentale nel mantenere l’equilibrio tra i tre poteri dello Stato: legislativo, esecutivo e giudiziario.
Composizione e nomina dei giudici
La Corte Suprema è composta da nove giudici, noti come "justices", inclusi un Chief Justice (Presidente della Corte) e otto Associate Justices. I giudici vengono nominati dal Presidente degli Stati Uniti e devono essere confermati dal Senato con una votazione a maggioranza semplice.
Una volta nominati, i giudici rimangono in carica a vita, a meno che non decidano di dimettersi, si ritirino per motivi di salute o vengano rimossi attraverso l’impeachment (evento estremamente raro). Questo garantisce l’indipendenza della Corte Suprema dalle pressioni politiche a breve termine.
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Il ruolo della Corte Suprema in America
Il compito principale della Corte Suprema è quello di interpretare la Costituzione degli Stati Uniti e di giudicare se le leggi e le azioni del governo rientrano nell’ordine costituzionale stabilito. La Corte agisce sostanzialmente in due modi:
Va inoltre ricordato che la Corte Suprema detiene il potere di judicial review (revisione giudiziaria), che le permette di dichiarare incostituzionale una legge approvata dal Congresso o un ordine esecutivo del Presidente degli Stati Uniti. Questo principio è stato stabilito nel 1803 con il caso Marbury v. Madison.
L’importanza della Corte Suprema nel contesto attuale
Negli ultimi anni, la Corte Suprema si è trasformata progressivamente in un campo di battaglia politico e ideologico, dato che le nomine dei giudici, in un Paese così politicamente diviso come l’America, sono in grado di influenzare decisioni della massima importanza per decenni. Recentemente la Corte ha affrontato temi delicatissimi come:
Con l’amministrazione Trump, la Corte ha acquisito una maggioranza conservatrice grazie alla nomina di tre giudici di ‘fede’ repubblicana. Cosa che ha sollevato preoccupazioni su possibili cambiamenti radicali nella giurisprudenza americana e sull’equilibrio tra i poteri dello Stato.
Curiosità sulla Corte Suprema americana